Sono un fotografo documentarista alla ricerca di una visione estetica sublime, che va oltre la semplice rappresentazione della realtà.
Ho scattato le mie prime diapositive a 14 anni, quando mi trovavo sul lago Huron in vacanza con la mia famiglia e rimanevo senza parole di fronte a dei meravigliosi tramonti.
Le passeggiate in montagna durante gli studi di geologia mi hanno avvicinato ulteriormente alla fotografia di paesaggio naturalistico, mentre i soggiorni a Venezia e Roma mi hanno fatto appassionare al paesaggio urbano.
Nei miei lavori racconto la bellezza dei luoghi, lo straniamento degli spazi ordinari e la meraviglia di quelli straordinari.
Mi ispiro a Piranesi per il sentimento nostalgico di un mondo ideale e grandioso ormai perduto, a Atget per la capacità di narrare i luoghi abituali, a Basilico per la ricerca delle linee architettoniche e del rigore prospettico e a Kenna per la ricerca della bellezza nella semplicità e nell’equilibrio.
Non cerco una scansione sistematica dei luoghi, ma l’imprevedibilità, l’immaginazione e lo scorrere del tempo.
Nei miei paesaggi la presenza umana è assente o attraversa i luoghi come inconsapevole comparsa che si muove su un mutevole palcoscenico.
La materia, come i luoghi creati dall’uomo, sono i soggetti che amo scoprire e immortalare.
Esprimo le emozioni che i luoghi suscitano in me in modo discreto e rispettoso, quasi sussurrato. L’immagine è per me un’anima sorpresa nel suo contesto.
BIO
La mia carriera fotografica è iniziata quando lavoraro ancora come gemmologo una ventina di anni fa e sono diventato professionista nel 2013.
Ho vissuto e lavorato per molti anni tra Venezia, Roma e Bergamo.
Dal 2016 sono fondatore e presidente di Spazio Cam, in via San Tomaso 84 a Bergamo, un’associazione culturale in cui ci occupiamo di percorsi formativi in presenza e on-line sulle arti visive.
In questo contesto sono anche il docente di alcuni corsi di fotografia e di quelli di post-produzione.
Mostre
Luglio-agosto 2023 – 24 Cent(r)o Bergamo – Sala Civica Sant’Agata del Circolino di Bergamo Alta
Novembre 2023 – Inseguendo una libellula in un prato – Castello di Clanezzo
Collaborazioni
Ho lavorato Roma con Cris Gioielli, Todini Gioielli e Gioielli Modigliani, con la rivista Eventi Culturali e con l’agenzia di eventi Prohapp, a Bergamo con ABenergie, con la Serafino Consoli, con l’agenzia Cobalto, con Feb31st, Gioielli Bonetti, Beparfum, con il gruppo teatrale Luna e Gnac e con il gruppo sportivo CrossFit Begin.
Esperienze
Nel 2016 e 2017 ho fatto parte di due missioni organizzate dalla onlus Healing a Child’s Heart ad Amman, in Giordania.
Il 2017 mi ha visto partecipare alla Masterclass di Fotografia Industriale “Spazi Ritratti” con Luca Campigotto, organizzata da ZTC.
Nel 2018 ho collaborato con il dott. Ferrazzi per fotografare in sala operatoria alcuni casi di cardiopatie.
Nel 2022 ho partecipato alla Masterclass di Fotografia Industriale “La fabbrica intelligente” sempre con Luca Campigotto e organizzata da Matrice Lavoro.
Pubblicazioni
Le mie foto su Bergamo Alta sono state il soggetto per il calendario di Legami del 2017 e 2018.
Nel 2019 ho pubblicato con Lubrina Editore il mio primo lavoro “L’Identità di un Luogo” sugli ex Ospedali Riuniti di Bergamo.
Nel 2023 una mia fotografia di Città Alta è stata usata per la copertina del film “Bergamo d’Improvviso“